Un prezioso patrimonio, dal valore inestimabile, custodito nei mille musei, chiese, palazzi e siti archeologici dei nostri Borghi, grazie al progetto de I Borghi Più Belli d’Italia, da oggi diventa anche digital.
Un Borgo, un’ Opera. La Migliore, ma non l’unica …
Un legame inscindibile tra bene culturale e territorio, per partire alla scoperta di tutte le istituzioni museali che man mano vengono pubblicate e rese fruibili nel mondo virtuale.
Ed ogni capolavoro ha lo spazio che merita, una guida unica, corredata da dettagli, informazioni e curiosità, per sperimentare quelle emozioni proprie di un’esperienza nel mondo reale.
Il Museo Virtuale vuole rappresentare un hub culturale che riporta in primo piano le specificità dei territori, in quella che a torto è considerata l’Italia “minore”.
La provincia subordinata alle istanze urbane, è in realtà un museo diffuso, policentrico, dove quasi non c’è paese che non abbia prodotto felici espressioni della cultura e dell’arte.
Risorse culturali fortemente legate all’identità dei territori, divengono fruibili da chiunque, in qualunque posto: ad esempio, nel borgo di Boville Ernica, l’unica opera musiva di Giotto, in quello di Irsina una delle rarissime sculture di Andrea Mantegna, a Cefalù uno dei ritratti più famosi di Antonello da Messina e, sparsi in tanti altri borghi, i capolavori realizzati da Donatello, Perugino, Giorgione, Bernini, Canova e da centinaia di altri protagonisti della storia dell’arte, da Lorenzo Lotto a Paolo Veronese, da Carlo Crivelli al Pinturicchio.
Le opere prendono “vita” e ci raccontano una storia ricca di tante eccellenze, tramandate in un futuro che ha il compito di esaltarle e diffonderne la conoscenza, anche grazie alle nuove tecnologie.