š BORGO
šŗ COLLOCAZIONE
Collezione dei manoscritti di Giacomo Leopardi
š DATAZIONE
1819
š CLASSIFICAZIONE
šØāšØ CORRENTE
–
š TECNICHE
–
š PRESENTAZIONE DELL'OPERA
Giacomo Leopardi, Manoscritte de LāInfinito, Museo dei Manoscritti di Giacomo Leopardi
Una delle due copie manoscritte de LāInfinito di Giacomo Leopardi ĆØ di proprietĆ del Comune di Visso. Sono ospitati nel museo cittadino 27 manoscritti autografi dellāillustre poeta marchigiano. Risale al 24 marzo 1868 lāacquisto dellāallora Sindaco di Visso Gaola Antinori dalle opere di Prospero Viviani, che per angustie economiche, decise la vendita per 400 Lire. Si tratta di 6 Idilli e 5 Sonetti, lāEpistola al Conte Carlo Pepoli, 14 lettere scritte tra il 1825 ed il 1831 allāeditore milanese Stella, un Commento alle rime del Petrarca. Gli Idilli sono: Lāinfinito, La sera del giorno festivo, Alla luna o la Ricordanza, Il sogno, Lo spavento notturno, La vita solitaria. Sono inoltre esposte le dodici Sibille su tavole (110 x 80) attribuite a Nicola Amatore di Belvedere di Jesi.
š Borgo di Riferimento
š Collocazione nel Borgo
š Classificazione
š Anno di Realizzazione
šØ Corrente Artistica
š Tecniche e Materiali
š Questa ĆØ l'opera principale del borgo
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