Gesù raccoglie le vesti dopo la flagellazione
Gesù raccoglie le vesti dopo la flagellazione La tela misura 165 x 120 cm ed è disposta in orizzontale. Raffigura Gesù carponi nell’atto di raccogliere le sue vesti dopo la flagellazione; l’invecchiamento della materia pittorica della tela e qualche approssimativo ritocco avvenuto in passato impoveriscono la bellezza del dipinto. Nonostante un intervento di restauro […]
Murales
Il primo murales sito in Usseaux è opera del pittore Figus (recentemente scomparso) e risale ai primi anni Ottanta, quando i proprietari del posto tappa Ptzi’ rei decisero a loro spese di farne fare uno all’imbocco della strada che porta in paese. Negli anni a venire, complici amministrazioni sensibili a questo tipo di iniziativa desiderose […]
Divinità egizia
Nel Museo Civico Archeologico sono esposti i reperti della città romana di Treia, dove nella seconda metà del II secolo d.C. era presente un santuario dedicato alle divinità egizie Iside e Serapide. Al santuario appartenevano le due statue egizie di epoca tolemaica (III secolo a.C.).
Sepolcro monumentale dei coniugi Partino
Ignoto, Sepolcro monumentale dei coniugi Partino, 1310, Chiesa di San Francesco Il monumento funerario è composto da una cassa marmorea sulla quale sono raffigurati i genitori del cardinale Gentile Partino in posizione distesa. Due angeli, uno con il turibolo e l’altro con una navicella ora mancante, sostengono elegantemente un tendaggio aperto mentre in alto […]
Ciclo dei cavalieri
Ciclo dei cavalieri, metà XV secolo, Palazzo Varano A Palazzo Varano, attuale sede del Municipio, si conservano singolari pitture risalenti alla seconda metà del XV secolo raffiguranti una parata di cavalieri, una sorta di “ciclo dei cavalieri” che decora la parte superiore di tre pareti dell’attuale sala consiliare. Il Palazzo fu realizzato nel XIV […]
Elmo a calotta composita
Ignoto, elmo a calotta composita, seconda metà del VII secolo a.C., L’elmo si presenta fragile, frammentato, fessurato, di esiguo spessore (media compresa tra 0,1 e 0,15 cm), molto mineralizzato e parzialmente lacunoso. La mineralizzazione è dovuta sia all’interazione con gli agenti esterni sia alla tecnica con cui è stato prodotto, la martellatura. L’elmo giaceva sul […]
Il moro con la lama storta
La “Sala delle Armi” con il ciclo degli affreschi collocabile in quel filone pittorico degli inizi del secolo XV, è un unicum per il soggetto rappresentato che richiama i commerci a lungo raggio che resero ricchi il Comune e i suoi mercanti. Testimoni di queste attività sono il “Moro con la lama storta”, il “Pagamento […]
San Cristoforo
Ignoto, ciclo di affreschi, XVI secolo, chiesa di Sant’Anna La data di costruzione della chiesa di Sant’Anna è il 1487. Sorge, insieme a tutto il complesso architettonico, come Convento delle Terziarie Francescane. Con la chiusura del convento nel 1810 anche la chiesa venne chiusa per poi riaprire nel 1814 come ospizio per poveri e anziani. […]
Pietà
La tavola a destra dell’altare maggiore della collegiata, la Pietà, raffigura Cristo morto compianto dalla Madonna, dalla Maddalena, da San Giovanni Evangelista e dalle Pie Donne. Con ogni probabilità eseguita in Genova, la tavola (cm. 170 x 90), che originariamente dovette costituire lo scomparto centrale di un polittico di non piccole dimensioni, è un’ulteriore testimonianza […]
Fuga in Egitto
Inserito nell’antico borgo, l’Oratorio dei Disciplinati racchiude in sé un millennio di storia. Situato nell’immediata vicinanza della Chiesa di Santa Croce, è attualmente composto da un atrio scoperto e da un’aula rettangolare, lunga 26 metri e larga 7, coperta da un soffitto ligneo a capriate. Il grande valore dell’Oratorio è accresciuto dalla presenza, all’interno, di […]