Si tratta del primo modello in argento realizzato da Pericle Fazzini (1913-1987) per la grande scultura nell’Aula Nervi, la sala delle udienze papali in Vaticano. Lo scultore di Grottammare impiegò sette anni per completare l’opera, inaugurata nel 1977 per l’ottantesimo compleanno di Paolo VI. L’artista concepisce il momento della Resurrezione...
Si tratta del primo modello in argento realizzato da Pericle Fazzini (1913-1987) per la grande scultura nell’Aula Nervi, la sala delle udienze papali in Vaticano. Lo scultore di Grottammare impiegò sette anni per completare l’opera, inaugurata nel 1977 per l’ottantesimo compleanno di Paolo VI. L’artista concepisce il momento della Resurrezione come un’autentica esplosione che travolge l’Orto del Getsemani: «un’esplosione della terra con gli ulivi in aria, le pietre, le nuvole, le frecce … come un enorme temporale in forma di mondo e Cristo che da tutto questo riaffiora sereno». Pericle Fazzini è da considerarsi fra gli autori più apprezzati della cosiddetta “scuola romana”. L’artista si inserisce tra le più alte testimonianze dell’arte sacra del XX secolo. La sua personale lettura delle Sacre Scritture lo porta a quella che è la sua particolare ricerca plastica, tradotta in una forma dialogante tra Fede ed Arte.