Glorenza in Val Venosta ha dato i natali a un cittadino illustre: Paul Flora (1922-2009), illustratore di libri, vignettista e disegnatore nato il 29 giugno 1922 nel piccolo borgo, il più piccolo delle Alpi meridionali. Anche se Paul Flora ha lasciato Glorenza già da bambino ed è cresciuto nel Tirolo Settentrionale, è sempre rimasto legato alla sua patria ed ha trovato qui il suo ultimo luogo di riposo nel 2009. Paul Flora si trasferì a Innsbruck con la famiglia nel 1927. Dal 1942 al 1944 Flora studiò con Adolf Schinnerer e Olaf Gulbransson all’Accademia delle belle arti di Monaco di Baviera. Nel 1948 divenne socio dell’Art-Club di Vienna. Artisti come Alfred Kubin, Lyonel Feininger e Paul Klee sono stati suoi i punti di riferimento. Negli anni Cinquanta è stato molto attivo come disegnatore e acquerellista, ed espose nel 1950 e nel 1966 alla Biennale di Venezia, nel 1952 al Tiroler Landesmuseum di Innsbruck e nel 1959 alla Kunsthalle di Brema. Nel 1949 ha inaugurato una collaborazione con il quotidiano Die Neue Zeitung, mentre dal 1957 al 1971, ogni settimana, ha illustrato l’attualità politica con delle vignette sul quotidiano di Amburgo Die Zeit.
Dal 2011, la sua vita e le sue opere sono presentate all’interno della Torre della Chiesa, detta anche Torre di Tubre, che faceva parte delle mura medievali di Glorenza. L’esposizione permanente “Paul Flora – la vita e le opere” mostra 60 opere e diverse fotografie dell’artista, che divenne famoso in tutta Europa per i suoi dipinti sottili.