Disseminate nelle stradine di questo borgo nella valle del Gran San Bernardo, si trovano decine di opere d’arte contemporanea di artisti internazionali e italiani armonicamente inserite nel contesto urbano e paesaggistico. L’intera località è stata trasformata in un museo a cielo aperto il cui nome è À Etroubles avant toi sont passés …, vale a dire «Prima di noi a Etroubles sono passati …», a significare la continuità tra ieri e oggi. Le opere di arte contemporanea sono accostate ai materiali tradizionali come la pietra e il legno, sullo sfondo di prati e cieli aperti, nell’aria frizzante di montagna. Il museo è stato finanziato dal Fondo Sociale Europeo e realizzato grazie alla collaborazione della Fondation Pierre Gianadda di Martigny (Svizzera), da sempre impegnata nella promozione dell’arte. La statua in bronzo del pellegrino, con piccola testa e grandi piedi, del ferrarese Sergio Zanni, è un omaggio ai viandanti e ai pellegrini della Via Francigena, di cui Étroubles è una tappa in direzione di Aosta.