L’Orologio astronomico, realizzato da Pietro Fanzago, è un gioiello della meccanica rinascimentale unico nel suo genere, gira infatti in senso antiorario. L'orologio è costituito da un quadrante circolare, con un diametro di circa 3 metri, composto da corone concentriche e da un disco centrale. La corona più esterna...
L’Orologio astronomico, realizzato da Pietro Fanzago, è un gioiello della meccanica rinascimentale unico nel suo genere, gira infatti in senso antiorario. L’orologio è costituito da un quadrante circolare, con un diametro di circa 3 metri, composto da corone concentriche e da un disco centrale. La corona più esterna in bianco indica con i numeri romani le 24 ore del giorno ed è l’unica parte fissa dell’orologio. Le corone più interne indicano, rispettivamente, i mesi, i segni zodiacali e le ore di buio nell’arco della giornata. Il disco centrale è diviso in 29 caselle e 1/2, i giorni di cui è composta una fase lunare. Da questo disco fuoriescono due frecce: quella più lunga indica il giorno del ciclo lunare, mentre quella più corta, in posizione diametralmente opposta, segna i giorni successivi al plenilunio. Al centro del disco è posizionata una piccola stella che rappresenta la Terra. L’orologio è caricato manualmente ogni giorno e funziona grazie a un ingegnoso meccanismo di ingranaggi e leve. È un’opera straordinariamente articolata – ma allo stesso tempo meno complessa rispetto ad altri meccanismi coevi – che richiedeva una grande abilità tecnica e una profonda conoscenza dell’astronomia.