Tito Chini, Santo Stefano, 1936 circa, Chiesa di Santo Stefano.
La chiesa di Santo Stefano è fra le più belle del borgo. Di antica origine, oggi non si presenta purtroppo nella sua forma originaria, l’edificio è stato infatti rimaneggiato nel corso del XVIII secolo, restaurato agli inizi del Novecento e ancora dopo la Seconda guerra mondiale. Alcune delle nuove decorazioni furono progettate da Tito Chini (1898-1947) verso il 1936, come il catino absidale della chiesa, decorato dalle Fornaci San Lorenzo, e i sott’archi della navata. La vetrata col santo titolare della chiesa, sempre dovuta all’intervento delle Fornaci San Lorenzo, presenta il Santo Stefano, il protomartire cristiano, con la dalmatica dei diaconi, in una posizione ieratica con sulla testa le pietre, simbolo del suo martirio.