Alla fine del settembre 1399, gridando Misericordia e Pace, 120mila appartenenti al movimento religioso dei “penitenti bianchi” percorsero l’Italia in processione fino a Roma per invocare il Giubileo del 1400. Una rara immagine ci racconta questa grande marcia per la pace di sei secoli fa: quella realizzata in affresco, solo...
Alla fine del settembre 1399, gridando Misericordia e Pace, 120mila appartenenti al movimento religioso dei “penitenti bianchi” percorsero l’Italia in processione fino a Roma per invocare il Giubileo del 1400. Una rara immagine ci racconta questa grande marcia per la pace di sei secoli fa: quella realizzata in affresco, solo due anni dopo, da Cola di Pietro a Vallo di Nera. Abbiamo notizie del pittore Cola di Pietro, originario di Camerino, dal 1383 al 1487 ca. L’affresco è stato commissionato da Giovannuccio di Vallo ed eseguito da Cola di Pietro da Camerino nel 1401 per commemorare la pubblica pacificazione legata al Movimento dei Bianchi. In primo piano è rappresentata la pacificazione tra due uomini inginocchiati in atto di scambiarsi la pace, cui assistono come testimoni tre uomini.