La cappella del battistero, nella prima campata, custodisce il trittico marmoreo dell'Annunciazione, opera del carrarese Giovan Battista Mazzolo del 1531, proveniente dalla chiesa dell'Annunziata. Lo scultore, attivo in Sicilia e in Calabria nella prima metà del XVI secolo, apparteneva a quel gruppo di artisti che si spinse più a sud...
La cappella del battistero, nella prima campata, custodisce il trittico marmoreo dell’Annunciazione, opera del carrarese Giovan Battista Mazzolo del 1531, proveniente dalla chiesa dell’Annunziata. Lo scultore, attivo in Sicilia e in Calabria nella prima metà del XVI secolo, apparteneva a quel gruppo di artisti che si spinse più a sud in cerca di nuove committenze. Attivo come scultore a Messina dal 1513, il Mazzolo influenzò la cultura artistica di Messina e della Sicilia. L’abbondante produzione della sua bottega rivaleggiava in quantità con quella dei famosi Gagini e riguardava sia committenze della Sicilia Orientale che della Calabria.