Dipinto su tavola con fondo oro della prima metà del Cinquecento - cm 26,5 x 32
Attualmente custodita nella chiesa di Santa Maria della Visitazione, va inserita nell’alveo della diffusione seriale della pittura di icone cretesi in Calabria.
L’icona rappresenta Maria Madre di Consolazione e viene attribuita ad un...
Dipinto su tavola con fondo oro della prima metà del Cinquecento – cm 26,5 x 32
Attualmente custodita nella chiesa di Santa Maria della Visitazione, va inserita nell’alveo della diffusione seriale della pittura di icone cretesi in Calabria.
L’icona rappresenta Maria Madre di Consolazione e viene attribuita ad un pittore cretese della prima metà del Cinquecento, attivo nell’ambiente culturale che operava intorno a Nicola Tzafuris.
La Madonna è rappresentata a mezzo busto, conforme pertanto al modello della “Madre di Consolazione”; in questo caso però il Bambino – al posto del rotolo – sostiene un globo. Egli indossa vesti arricchite da solchi dorati che risultano essere discordanti con quelle della Madre proprio per questa loro ricchezza. Sulle vesti della Vergine i tracciati miniati in oro si limitano all’ornamento degli orli, al fermaglio che fissa al petto tanto il velo quanto il manto rosso cupo, nonché alle emblematiche “stelle-croci” che decorano quest’ultimo indumento.
Si pensa provenga dalla più antica chiesa di San Nicola.