La chiesa arcipretale dei Santi Giovanni e Andrea ospita il Museo Mascagni e il Museo parrocchiale. Opera di pregio conservata in quest’ultimo è la pala d’altare della Madonna con Bambino e Santi, datata 1515. Autore di questo splendido dipinto è il pittore...
La chiesa arcipretale dei Santi Giovanni e Andrea ospita il Museo Mascagni e il Museo parrocchiale. Opera di pregio conservata in quest’ultimo è la pala d’altare della Madonna con Bambino e Santi, datata 1515. Autore di questo splendido dipinto è il pittore Innocenzo da Imola (1490-1550), che meritò l’appellativo di “Raffaello della Romagna” per il suo tratto classicheggiante e armonioso. Figlio di un orefice, grazie ad un sussidio cittadino, fu apprendista a Bologna da Francesco Francia (1447-1517), pittore fra i più influenti dell’epoca. Nel 1515, resosi ormai indipendente, aprì la sua bottega a Imola.
La composizione di questa pala d’altare, costituita da figure monumentali, ruota tutta intorno alla figura della Madonna con Bambino, seduti su un trono di nuvole. Ai piedi, dinnanzi alla Vergine, quattro santi contemplano la sacra visione. Partendo da sinistra troviamo San Sebastiano, flagellato dalle frecce, il cui corpo è una rappresentazione virtuosistica del nudo maschile eretto. Al centro, inginocchiati, i santi medici Cosma e Damiano. Secondo la leggenda erano gemelli ed entrambi medici, e si prodigarono gratuitamente per il prossimo. Le due figure indossano la lunga toga dei medici di epoca rinascimentale; tra le loro mani reggono un cofanetto contenente unguenti e strumenti chirurgici. Infine, a destra, san Rocco, che viaggiò per tutta Europa dedicandosi alla cura degli appestati, ed è pertanto invocato contro le pestilenze. Caratteristici di san Rocco sono gli abiti da pellegrino e il gesto con cui scoprendosi mostra un bubbone sulla parte interna della coscia, poiché colpito a sua volta dalla peste. Era precipua funzione di questi santi scongiurare le malattie, soprattutto la peste, perciò la loro presenza si riscontra principalmente nei dipinti votivi di ringraziamento.