Ai piedi del colle Savorelli, interamente scavata nel tufo, vi è la chiesa della Madonna del Parto, già chiesa di San Michele, risalente al XIII-XIV secolo. Prima di diventare con i Longobardi un luogo di culto cristiano, era un mitreo, edificio che fungeva da tempio pagano dedicato al culto del dio Mitra, risalente secondo gli studi archeologici al I-II secolo. Nel vestibolo d’ingresso, a pianta quadrata, sono visibili affreschi che raffigurano la Madonna e Santi, San Cristoforo, e vicende legate alla vita di San Michele del Gargano.