All’interno delle mura castellane del paese di Corciano, piccola cittadina vicino Perugia, troviamo la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, risalente alla prima metà del XIII secolo. La chiesa custodisce un capolavoro pregiatissimo: l’Assunta dipinta da Pietro Vannucci, detto il Perugino (1446-1523) nel 1513. Nell’opera, la Madonna è assunta...
All’interno delle mura castellane del paese di Corciano, piccola cittadina vicino Perugia, troviamo la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, risalente alla prima metà del XIII secolo. La chiesa custodisce un capolavoro pregiatissimo: l’Assunta dipinta da Pietro Vannucci, detto il Perugino (1446-1523) nel 1513. Nell’opera, la Madonna è assunta in cielo entro una mandorla luminosa, circondata da cherubini e angeli musicanti; sotto di lei, gli apostoli sono investiti dalla sua luce e congiungono le mani in atteggiamento di preghiera, ammirando increduli la visione divina. Autore di questa tavola di eccelsa bellezza è il Perugino, fra i più noti ed influenti pittori italiani del tempo, titolare in contemporanea di due attivissime botteghe, a Firenze e a Perugia. Le dolci fisionomie delle figure e l’attenzione minuziosa ai particolari resero celebri i suoi dipinti. La maniera del pittore si caratterizzava inoltre per la fusione della luce e la monumentalità di Piero della Francesca con il naturalismo e i modi lineari di Andrea del Verrocchio, filtrati attraverso i modi gentili della pittura umbra.