La chiesa di Santa Maria Assunta, edificata tra il 1504 ed il 1510 da maestri lombardi su ordine del Comune, custodisce un interessante dipinto, opera di notevole qualità: una tela raffigurante la Cena in Emmaus, attribuita a Giovanni Antonio Galli, detto lo Spadarino (1585-1652), seguace di Caravaggio. Al mestiere del padre, fabbricante di spade, si deve il soprannome del pittore. La Cena in Emmaus dello Spadarino è apprezzabile per la sapienza compositiva eccezionale. Il pittore è da considerarsi fra gli artisti caravaggeschi più importanti del suo tempo ma rilevanti differenze lo distinguono dal maestro: i personaggi rappresentati nel dipinto sono quieti ed è visibile una piacevole dolcezza nei lineamenti, inoltre, viene fatto uso di un bianco fortissimo.