Giorgetto Giugiaro, Deposizione dalla Croce, 2018, Chiesa di San Giovanni.
Giuseppe d’Arimatea, un ricco e rispettato membro del Sinedrio e, in segreto, discepolo di Gesù, ottenne dal governatore romano Pilato il permesso di staccare il corpo del nazareno dalla croce. Prese un lenzuolo di lino e andò sul luogo della crocifissione con Nicodemo, che aveva con sé una mistura di mirra e aloe per la preservazione del corpo. Là essi calarono il corpo di Cristo dalla croce e dopo averlo cosparso di unguenti lo fasciarono con le bende.
Il dipinto ci mostra il momento in cui il corpo, sostenuto con un panno bianco da Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo, viene calato dalla croce. Sotto la croce ricevono il corpo due soldati romani e Giovanni. Sotto la croce, la Maddalena orante e le pie donne che assistono la Madonna addolorata.
Autore della tela è Giorgetto Giugiaro, noto designer nativo di Garessio, che nel 2018, in occasione del suo ottantesimo compleanno, ha donato il dipinto alla comunità.