Grazia Cucco, Natività, 2007, Chiesa di San Francesco
La Natività di Grazia Cucco è un’opera commissionata da Padre Gualtiero Bellucci o.f.m., per sostituire una pala d’altare con la Natività, derubata negli anni Settanta nella Chiesa stessa. La...
Grazia Cucco, Natività, 2007, Chiesa di San Francesco
La Natività di Grazia Cucco è un’opera commissionata da Padre Gualtiero Bellucci o.f.m., per sostituire una pala d’altare con la Natività, derubata negli anni Settanta nella Chiesa stessa. La pala d’altare dipinta da Grazia Cucco per la chiesa di san Francesco di Lugnano in Teverina è una rivisitazione delle soluzioni luministiche caravaggesche. Essa rappresenta la natività di Gesù con al centro del dipinto Gesù Bambino adagiato su di un panno bianco intriso di luce che con il suo intenso chiarore illumina tutti i personaggi che lo circondano a cominciare da Maria sua madre che con la mano destra sfiora delicatamente il Bambino. Alle spalle della Madonna ci sono san Francesco d’Assisi che, estatico per la dolcezza dell’avvenimento che sta contemplando, rivolge lo sguardo estasiato verso il cielo. Accanto a Maria, santa Chiara d’Assisi, raggiante di luce; i volti di Maria e quello di Chiara si assomigliano e questo è stato fatto volutamente, poiché in epoca medievale si cantava “…tu Chiara, renovasti la Vergine Maria…”; attorno a Maria e ai santi Francesco e Chiara sono rappresentati quattro pastori dai volti luminosi. Sulla sinistra in basso è la testa di un bue che sembra voglia riscaldare con il suo fiato il Bambino che è completamente nudo. Nella parte alta della pala emergono da uno sfondo nero, che ha una rustica trabeazione, due testine di serafini ed altri due angeli nudi che svolazzando sembrano giocare con una striscia bianca ove sono due parole in latino “Bonae voluntatis”, che sono parte dell’inno angelico con il quale annunciarono ai pastori la lieta notizia della nascita del Salvatore: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà”!