Ignoto, Madonna di Maralunga, XV secolo, Chiesa di San Francesco.
Oggetto di secolare devozione, questa pregevole tavoletta, secondo la tradizione, fu rinvenuta miracolosamente nella primavera del 1480 da tre pescatori, nei pressi della scogliera di Maralunga. L’iconografia è unica nel suo...
Ignoto, Madonna di Maralunga, XV secolo, Chiesa di San Francesco.
Oggetto di secolare devozione, questa pregevole tavoletta, secondo la tradizione, fu rinvenuta miracolosamente nella primavera del 1480 da tre pescatori, nei pressi della scogliera di Maralunga. L’iconografia è unica nel suo genere: due immagini della Madonna con il Bambino, incorniciate in una bifora e divise da un’esile colonnina sovrastata dalla Colomba dello Spirito Santo. La Vergine di destra è circondata dagli angeli; quella di sinistra tiene in mano una rosa, mentre il Bambino reca un cartiglio che recita “Madre mia, io son contento, purché lo peccator si penta”. Nei pressi del ritrovamento fu fondato un convento di frati agostiniani, soppresso dal governo francese alla fine del Settecento. Nel corso dell’Ottocento la preziosa icona fu definitivamente collocata nella Chiesa di San Francesco. Patrono di Lerici, la Madonna di Maralunga viene celebrata solennemente il 25 marzo.