Pietro Vannucci, detto il Perugino (1446-1523), artista di Città della Pieve, nel 1503 dipinse ad affresco l’edicola nella parte destra della controfacciata dell’ex chiesa di San Francesco a Montefalco. L’edicola presenta tre scene inquadrate da finte architetture e motivi a candelabro. In alto abbiamo l'Annunciazione; nella nicchia centrale l'Eterno in...
Pietro Vannucci, detto il Perugino (1446-1523), artista di Città della Pieve, nel 1503 dipinse ad affresco l’edicola nella parte destra della controfacciata dell’ex chiesa di San Francesco a Montefalco. L’edicola presenta tre scene inquadrate da finte architetture e motivi a candelabro. In alto abbiamo l’Annunciazione; nella nicchia centrale l’Eterno in Gloria tra angeli e cherubini. Lo spazio nella nicchia centrale è quasi interamente occupato dalla Natività. La semplicità è la chiave compositiva dell’affresco. Il momento della nascita di Gesù viene inserito in un paesaggio verdeggiante; la presenza dominante del paesaggio è una caratteristica della fase matura dell’artista. Al centro dell’affresco una capanna, posta in prospettiva frontale, con il tetto in fuga, sorretto da colonne di marmo finemente decorate; la struttura aperta della capanna lascia vagare l’occhio sulla natura che circonda i personaggi inginocchiati, intenti a rendere omaggio al figlio di Dio. La pittura è tecnicamente perfetta. I colori, accostati sull’intonaco senza mai contrasti violenti, danno corpo alle dolci fisionomie delle figure.