Autore del meraviglioso e imponente polittico di Miglionico è Cima da Conegliano (1459-1517), soprannome di Giovanni Battista Cima, tra maggiori esponenti della scuola veneta del XV secolo.
Il polittico, destinato all'altare di una chiesa francescana, fu acquistato nel 1598 da don Marcantonio Mazzoni per decorare il coro della chiesa...
Autore del meraviglioso e imponente polittico di Miglionico è Cima da Conegliano (1459-1517), soprannome di Giovanni Battista Cima, tra maggiori esponenti della scuola veneta del XV secolo.
Il polittico, destinato all’altare di una chiesa francescana, fu acquistato nel 1598 da don Marcantonio Mazzoni per decorare il coro della chiesa madre di Miglionico. Il polittico è formato da diciotto pannelli disposti in quattro ordini e raffigura al centro la Madonna col Bambino in trono, con sul piedistallo la scritta “IOANES / BAPTISTA / P / 1499”. Ai lati, a figura intera: a sinistra i santi Francesco e Girolamo, a destra i santi Pietro e Antonio da Padova. Nell’ordine soprastante, a mezzo busto, da sinistra i santi Chiara d’Assisi, Ludovico di Tolosa, Bernardino da Siena e Caterina d’Alessandria. In alto nella cimasa, il Cristo Passo tra la Vergine Annunciata e l’Angelo annunciante. Infine, in basso nella predella, santi protomartiri francescani. Risulta dispersa la tavoletta centrale della predella ove, forse, era raffigurata la Natività.