Il Polittico di Montefiore dell’Aso è un dipinto a tempera e oro su tavola di Carlo Crivelli (1435-1495), databile tra il 1471 e il 1473 circa. L’opera, che era stata commissionata per la chiesa di San Francesco di Montefiore, è stata purtroppo smembrata e i pannelli sparsi tra musei europei...
Il Polittico di Montefiore dell’Aso è un dipinto a tempera e oro su tavola di Carlo Crivelli (1435-1495), databile tra il 1471 e il 1473 circa. L’opera, che era stata commissionata per la chiesa di San Francesco di Montefiore, è stata purtroppo smembrata e i pannelli sparsi tra musei europei e americani. Della complessa pala d’altare, solo sei tavole – nell’ordine superiore Sant’Antonio, Santa Chiara e San Ludovico e nell’ordine inferiore Santa Caterina da Siena, San Pietro e Maria Maddalena – sono rimaste nel borgo. Il polittico è organizzato su due registri, uno centrale con figure a dimensione intera e uno superiore con mezze figure sotto arcatelle. Anche la predella, in basso, doveva mostrare tredici scomparti con mezze figure organizzate come se si affacciassero da un loggiato e rappresentanti Gesù benedicente al centro degli apostoli. Il Polittico di Montefiore è stato dipinto dal Crivelli nel suo periodo di massima autonomia e creatività. Alla consueta esuberanza decorativa, l’artista fuse infatti una forte componente psicologica di ciascun personaggio, che evita però, a differenza di altre opere, di scivolare nel grottesco. Sottilissime appaiono anzi le corrispondenze e le analogie tra le varie figure, legate a una ricerca spirituale spesso acutissima.