L’affresco rappresentante la Madonna in trono con angeli musicanti, proveniente dalla chiesa di San Sebastiano a Panicale, è stato recentemente attribuito alla mano del giovane Raffaello Sanzio (1483-1520). L'affresco staccato è conservato a pochi metri dal celebre Martirio di San Sebastiano realizzato nel 1505 da Pietro Vannucci, detto il Perugino...
L’affresco rappresentante la Madonna in trono con angeli musicanti, proveniente dalla chiesa di San Sebastiano a Panicale, è stato recentemente attribuito alla mano del giovane Raffaello Sanzio (1483-1520). L’affresco staccato è conservato a pochi metri dal celebre Martirio di San Sebastiano realizzato nel 1505 da Pietro Vannucci, detto il Perugino (1448-1523), di cui Raffaello fu allievo. Al centro della composizione si ammira la delicata figura della Vergine con il Bambino in grembo, tra angeli musicanti dalla bellezza sublime. Ai piedi della Vergine i santi Agostino e Maddalena. L’attribuzione dell’affresco, realizzato tra il 1502 e il 1506 per la chiesa di Sant’Agostino, si deve al Professor Elvio Lunghi. Lo studio si è basato principalmente sulla lettura dei contratti stipulati tra il giovane pittore a Panicale con Atalanta Baglioni, proprietaria del castello di Montalera e sull’analisi comparativa con disegni di angeli musicanti già attribuiti a Raffaello conservati al Fogg Art Museum nel Massachusetts e al Museo Albertina di Vienna.