Il Convento di San Francesco, più volte danneggiato dai sismi, della precedente costruzione si conservano diverse parti: l’ingresso con un affresco che rappresenta la Vergine del Monte Carmelo e gli affreschi del Cinquecento e Seicento nei locali di nord-ovest. Appartengono all’edificio semidistrutto anche il coro ligneo, un riquadro in cui è dipinta la Madonna e una statua lignea della Vergine di epoca barocca, assieme a un dipinto su tela di scuola barocca napoletana che raffigura San Francesco.
San Francesco, fondatore dell’ordine dei frati minori o francescani, indossa un saio bruno con un cordone in vita. Il dipinto rappresenta il testo di San Bonaventura, secondo cui Francesco fu folgorato da una visione sul monte della Verna. Il luogo dove si svolge al sorgere del sole, in un luogo non ben definito nel dipinto. Il Santo, rapito dall’estasi, è illuminato dalla luce divina, sorretto da due angeli che lo assistono e confortano. A far da cornice al dipinto il cielo buio e nuvoloso.