Borghi in Digitale

San Colombano Benedicente

L’interno – molto sobrio e con pochi elementi decorativi – conserva tracce e reperti scultorei dell’antica chiesa primitiva, nonché alcuni affreschi tra i quali, nella seconda colonna di destra, uno raffigurante San Colombano benedicente e databile al XV secolo. Un altro affresco, riportato alla luce dagli interventi di restauro del 1994, è dipinto sulla parete […]

Affreschi

Da valorizzare sia dal punto di vista del ciclo pittorico interno, sia dal punto di vista storico è la chiesa di Santa Maria degli Angeli, ai piedi del borgo, risalente all’anno Mille. L’edificio si presenta ad unica navata rettangolare suddivisa in tre campate chiuse dall’abside, decorato con semplici cicli di affreschi realizzati forse da pittori […]

L’incontro dei tre morti e tre vivi

Questo soggetto iconografico, l’Incontro dei tre vivi con i tre morti, ha avuto una discreta diffusione in Italia e nei Paesi dell’Europa centrale. Nell’affresco di Bosa, i tre vivi sono tre giovani principi. La loro nobiltà è rivelata dalle corone sul capo, dalle capigliature curate e raccolte nelle cuffie, dagli eleganti mantelli bordati d’ermellino. Il […]

Sant’Eligio

Sant’Eligio è il santo protettore degli orefici e dei maniscalchi. Orafo di umili natali originario di Chaptelat, presso Limoges, divenne monetiere di corte del re franco Clotario II. Unì alla laboriosità la pietà religiosa, operando conversioni e fondando monasteri e ospedali. Attorno a 641 divenne vescovo di Noyon (Oise). L’affresco mostra Eligio, il personaggio raffigurato […]

Madonna con Bambino fra santi

Poco fuori dal borgo, nella parte bassa del paese, si trova la chiesa di Santa Maria Assunta, edificata durante il XV secolo, che conserva al suo interno diverse opere di pregio, tra le quali gli affreschi della volta raffiguranti le Virtù Cardinali. La chiesa, pur avendo subito rifacimenti in periodo barocco, mantiene alcuni elementi dell’edificio […]

Cristo che accoglie in cielo San Pietro

Giovanni Antonio de’ Sacchis, detto il Pordenone (1484-1539) è considerato il massimo pittore friulano del Rinascimento, definito dal Vasari come pittore raro per bravura nelle arti. Il suo stile, dopo il contatto con la grande maniera romana, di Raffaello e Michelangelo in particolare, si indirizzò verso toni magniloquenti, in un originale equilibrio tra ricordi classici […]